domenica 21 febbraio 2010

Segnalazione Guasti 22 02 2010

Nichelino, 22/02/2010
Alla cortese attenzione del
Sindaco di Nichelino, Giuseppe Catizone

Segnalazione guasti

Alcuni mesi fa, per la precisione a Maggio e Dicembre abbiamo segnalato all’Amministrazione come l’illuminazione pubblica , in alcune zone , rimanesse accesa durante le ore diurne e spenta in quelle notturne.

Abbiamo anche invitato il Sindaco e l’Amministrazione ad adottare le azioni correttive necessarie per far cessare questi disservizi.

AD OGGI LA SITUAZIONE E’ RIMASTA LA STESSA


Non ci siamo persi di Animo e per questo motivo abbiamo deciso di segnalare come alcune delle luci “accese” durante le ore diurne alcune risultino guaste.

La nostra segnalazione vuole essere un contributo attivo al miglioramento del servizio sull’illuminazione pubblica, ci auguriamo che i tempi di sostituzione possano essere ridotti, 2/3 mesi ci sembrano troppi, visti i costi a carico della Città che dal Bilancio 2010 sembrano siano di 860.000€ circa.

Come vedrete nelle foto, abbiamo evidenziato come alcuni lampioni abbiano le lampade bruciate.

Alcuni esempi:



Per agevolare il lavoro di verifica dell’Assessore e/o dell’eventuale tecnico incaricato, alleghiamo il calendario di Alba e Tramonto per i mesi di Dicembre 2009 Gennaio e Febbraio2010:










































Animo riflessione

A volte sentiamo dire che siamo in piena crisi energetica e questo giustificherebbe la costruzione di centrali nucleari ed inceneritori, mentre basterebbe eliminare “l’assurdo” spreco che avviene nella gestione della cosa pubblica.


Restiamo a disposizione per confrontarci seriamente con l'Amministrazione a vantaggio del bene comune.

Le Vostre scelte avranno ripercussioni fondamentali per il futuro dei nostri figli , riflettiamo attentamente. Le future generazioni : vera risorsa da valorizzare (e proteggere).

Animo Nichelino Cittadini e NON sudditi.









venerdì 12 febbraio 2010

E' POSSIBILE UN ALTRO STILE DI VITA?

INCONTRO PUBBLICO
PARROCCHIA
MADONNA DELLA FIDUCIA
Il
Gruppo Pastorale Sociale del Lavoro
in collaborazione con
Animo Nichelino e il Comitato Piazza Rossa
Promuovono un incontro pubblico sul tema
E' POSSIBILE UN ALTRO STILE DI VITA?
  • Il consumismo è il nostro futuro?
  • La felicità ha un prezzo?
  • Correre per arrivare dove?

Per riflettere insieme, ti aspettiamo

VENERDI' 19 FEBBRAIO 2010 ALLE ORE 21,00

Nel salone della Parrocchia

"MADONNA DELLA FIDUCIA"

P.zza Aldo Moro 2, Nichelino (TO)

Relatore il Dr Maurizio Pallante

Presenta la serata Don Gianfranco Sivera

Coordina il confronto Salvatore Catalanotto

Durante la serata sarà possibile acquistare i libri del Relatore

Per informazioni:

Fiduciaweb@libero.it

Animo.nichelino@email.it

giovedì 11 febbraio 2010

Rinnovo appalto rifiuti

Nelle ultime settimane abbiamo più volte letto, sui giornali locali, del rinnovo dell’appalto per la raccolta rifiuti a Nichelino.
A differenza degli altri comuni che fanno parte del Co.Va.R14, l’amministrazione della nostra città ha scelto di non entrare nel contratto unico, ma ha optato per un contratto specifico della durata di 8 anni.

Questi alcuni titoli:

Meno bidoni, ma più capienti (fonte: il Corriere di Moncalieri 19/01/2010)

Si appalta la raccolta rifiuti (fonte: il Mercoledì 20/01/2010)

L’articolo ripercorre i punti salienti del nuovo appalto, L’Assessore all’Igiene Urbana afferma:
1)…“Abbiamo deciso di riequilibrare i costi tra le utenze domestiche e le non domestiche, quest’ultime molto penalizzate finora”…
2)…”Il conteggio in vigore 45% per le attività produttive e i commercianti, 55% a carico delle famiglie diventerà 40% per le non domestiche e 60% per le domestiche.”…
3)…”“Ciò non significa che le famiglie nichelinesi pagheranno di più, anzi. Mentre aziende ed attività produttive avranno un beneficio che si aggira tra il 10 e il 15%”
4)…”Gli 85 addetti, tra lavoratori a tempo determinato e indeterminato, non saranno lasciati a casa, ma riassorbiti. Tre di loro saranno impiegati all’eco-centro.”…

Verso il nuovo appalto di igiene urbana (fonte: Nichelino Comunità 07/02/2010)
http://www.nichelino.com/index.php?option=com_content&view=article&id=2106:verso-il-nuovo-appalto-di-igiene-urbana&catid=1:notizie&Itemid=58

a) “Novità in vista per la raccolta rifiuti e la pulizia delle strade. Il nuovo capitolato d’appalto prevede la riduzione del numero di cassonetti. Non ci saranno più cassonetti per ciascuna scala, ma contenitori più grandi in grado di servire tutto il condominio.”
b) “In estate il numero di passaggi settimanali scenderà da 3 a 2.”
“Per risparmiare si punta anche sulla diminuzione dell’indice di morosità che oggi costa circa 200 mila euro all’anno ai contribuenti nichelinesi."

Come consuetudine l’Associazione Animo Nichelino riflette, valuta ed approfondisce attentamente tutte le notizie, come ne caso in questione.

Meno bidoni, ma più capienti (fonte il Corriere di Moncalieri 19/01/2010)
Cerchiamo di capire di cosa si tratta: Dal titolo si potrebbe ipotizzare che tutti i contenitori saranno sostituiti. A noi risulta (come confermato dall’Assessore) che verranno sostituiti i contenitori “stradali” adibiti alla raccolta di plastica/lattine e vetro.









Ma non dovevano essere più capienti?


Si appalta la raccolta rifiuti (fonte il Mercoledì 20/01/2010)

1.2.3) Si è deciso di riequilibrare i costi delle utenze, in sostanza si passerà dal 45% al 40% per i commercianti ele attività produttive e dal 55% al 60% per le utenze domestiche.
In pratica se prima i commercianti spendevano 45€ ora ne spenderanno 40€ e per noi cittadini se prima spendevamo 55€ ora ne spenderemo 60€. Tradotto in termini percentuali una diminuzione dell’11% per le utenze non domestiche ed un aumento del 9% per noi che sommato alla “promessa” diminuzione dei costi comporterà un ulteriore diminuzione per i commercianti ma nessun beneficio sostanziale per noi cittadini.

4) In occasione dell’incontro della commissione ambiente, avvenuta il giorno 23/12/2009 presso la sala ex consiliare , avevamo appreso con enorme sorpresa che tra i tagli si parlava anche di personale circa una decina di unità, ma nell’articolo del Mercoledì si parla di 85 unità di cui 3 saranno integrate nell’eco-centro.

Verso il nuovo appalto di igiene urbana (fonte: Nichelino Comunità 07/02/2010)

a) Non si parlava della sostituzione dei contenitori stradali? Potreste spiegarci questa novità.

b) In occasione dell’incontro della commissione ambiente, avvenuta il giorno 23/12/2009 presso la sala ex consiliare , il Presidente del Co.Va.R.14 affermò che circa il 50% delle utenze non domestiche era morosa.
Da quanto dichiarato nell’articolo sembrerebbe che il costo sia stato caricato sui contribuenti paganti, cioè i Nichelinesi.
Chi, in questi anni, aveva il compito di verificare e recuperare i crediti?

Non siamo dei tecnici, e non intendiamo diventarlo, ma leggendo i vostri documenti abbiamo notato quanto segue:

A pagina n.°4, Raccolta Differenziata Costi del Servizio:



abbiamo notato come i costi subiscano variazioni, al variare della % di raccolta differenziata.

Analizziamo la tabella:
Nel 2008 abbiamo avuto un aumento della raccolta differenziata rispetto al 2007 del 2.03% che si è tradotta in una riduzione dei costi pari a 975.243€, cioè un risparmio dei costi del 18,47%;

Nel 2009 abbiamo avuto una diminuzione della raccolta differenziata rispetto al 2008 pari allo 0.98% per un aumento dei costi del servizio pari a 254.283€, cioè un aumento dei costi del 5,58%.

Nel corso del 2009 più volte abbiamo cercato di evidenziarVi e convincerVi che aumentando la raccolta differenziata sarebbero diminuiti i costi e si sarebbero recuperate maggiori risorse per la Città, purtroppo non ci siamo riusciti.
Ora grazie al vostro documento questo appare quanto mai chiaro e speriamo possiate farne buon uso per migliorare in maniera considerevole le % di raccolta differenziata.

L’ultimo tema, non per questo meno importante, sul quale dare il nostro piccolo contributo e sulla gestione amministrativa del servizio.
Sfogliando le fatture ci siamo accorti di alcune inesattezze:

Nel 2006 il vetro raccolto risulta secondo i dati del Co.Va.R.14, 7.421,25Tn
Mentre dalle fatture emesse dal Co.Va.R.14 risultano, 7.391,89 Tn.

I contributi CONAI per il vetro, secondo il consuntivo del Co.Va.R.14 risultano essere pari a 226.333,09€.
Mentre dalle fatture emesse dal Co.Va.R.14 risultano pari a 227.564,51€.
Potete verificare se i nostri conteggi sono giusti, se si potete spiegarci cos’è successo.
In caso di un errore da parte nostra, scusateci per il disturbo che vi abbiamo creato.

Animo riflessione:

Partire con il nuovo appalto “buttando” via dei contenitori recenti, funzionanti e pagati con i soldi dei cittadini ci lascia quanto meno perplessi.
L’introduzione di contenitori con ampia apertura implica , dai parti degli utilizzatori, il possibile inserimento di frazioni non omogenee e quindi ridurre la “qualità” del materiale differenziato!

Proviamo ad immaginare cosa potrebbe pensare un cittadino di Torraca (SA), prima città al mondo ad adottare per l’illuminazione pubblica la tecnologia a LED, vedendo:
la ”FONTANA” di Via Torino, il rifacimento di Via Torino e Via Cuneo con l’uso di LAMPIONI ad altissimo rendimento e altissimo consumo e alla nascente “PIAZZA”;

Chissà cosa direbbe un cittadino di Capannori (LU), prima città d’Italia ad adottare la strategia Rifiuti Zero, sapendo che nel nuovo appalto tra i punti salienti c’è la sostituzione dei contenitori stradali, la diminuzione dei passaggi estivi e la riduzione del personale.

Noi siamo sicuri che la vostra decisione sia stata presa con la diligenza del buon padre di famiglia e cioè con quel complesso di cure e di cautele che l’amministratore pubblico deve impiegare per osservare i propri compiti, i quali sono finalizzati alla soddisfazione delle esigenze della collettività a cui, in sostanza, sono sottratte le risorse finanziarie necessarie per l’amministrazione.

Il problema dei rifiuti non è un problema contabile ma culturale.

I PRIMI A CREDERCI DOVETE ESSERE VOI!

A Voi cari lettori le riflessioni del caso


“ Il problema degli altri è uguale al mio. Uscirne tutti insieme è la politica, uscirne da soli è l’avarizia”
(Don Lorenzo Milani)





venerdì 5 febbraio 2010

Quali alternative al “Termovalorizzatore”

Nichelino, 05/02/2010
In riferimento all’incontro in oggetto, il giorno 14/01/2010 alle ore 20,45 presso la Sala ex Consiglio Comunale di Piazza di Vittorio1 - Nichelino, si è svolto l’incontro , organizzato dalla scuola di formazione politica locale,
Partecipanti, in qualità di esperti e relatori:
Dr Roberto Topino – Medico specialista (Medicina del Lavoro dell’I.N.A.I.L)
Ing. Fabio Tomei – Esperto Riciclaggio (Membro C.A.R.P. / Responsabile U.T.C. ambiente)
Dr Fabrizio Zandonatti – Associazione Vado al Minimo

Come consuetudine l’Associazione Animo ascolta attentamente, valuta approfondisce e riflette rispetto alle questioni oggetto di dibattito.
Secondo Animo Nichelino, merita un cenno di approfondimento l’intervento del relatore Dr Fabrizio Zandonatti, ex Presidente del T.R.M. e attuale Presidente del CidiU. Il Dr Zandonatti ha illustrato le sue “verità” contraddicendo in modo netto le altre soluzioni proposte dai partecipanti. Di seguito riportiamo alcuni elementi dell’esposizione:

“…Io Lorenzo Tomatis l’ho conosciuto, nel documento portato ha detto delle cose condivisibilissime…
…non vorrei fosse inserito in un contesto in cui magari a seconda di dove lo mettono… ti viene dato un taglio a seconda del gruppo con cui ti fanno la foto ti attribuiscono certe amicizie, il che non vuol dire che la sensibilità ambientale di chi mi ha preceduto non sia autentica e vera…dico che a volte l’informazione uno cerca di trasmetterla in modo corretto ma è portatore di una posizione personale… perché è sempre così…che in qualche modo non mette a disposizione di chi ascolta tutti gli elementi… elementi che sono a sostegno di una tesi che ha già acquisito…c’è una ricercatrice che dice che la scienza è andare un po’ come al supermarket tu vai su internet e trovi la tesi che vuoi sostenere…”
“…quello che voglio dire che non inquinano solo gli inceneritori… “
“…non è vero che Vedelago non ha un impatto ambientale…”
“… intanto devo ringraziare Paul Connett, sono andato a Camberra o a San Francisco…”
“… la prima volta che ho conosciuto Paul Connett, nel 2002/2003 ero andato ad un dibattito in quel di Torino nord (zona corso Vercelli) era una serata organizzata da alcuni partiti che dicevano che non c’era bisogno di inceneritori…”
“…ricordo che disse 12 volte quella sera, che chi pensava agli inceneritori come dire aveva commenti poco lusinghieri…”
“…io dissi guardate io vado a vedere se quello che dice Paul Connett sia vero…”
“…andai a Camberra e andai a San Francisco, e quello che diceva non era vero…”
“… è giusto dire che 30 anni fa gli inceneritori inquinavano di più di quello che inquinano oggi…”
“… la tecnologia si è evoluta…”
“… i cancri sono veri non voglio minimizzare…”
“… secondo Paul Connett, la raccolta differenziata era altissima mentre a Torino era bassissima…”
“…fare il calcolo come dicevano a Camberra a Torino si faceva una raccolta differenziata del 58%
mentre a Camberra secondo i calcoli di Torino si faceva la raccolta differenziata al 32%…”
“…raccontare delle cose che nessuno poteva verificare, stessa cosa è successa a San Francisco…”
“…non è cosi facile andare a trovare esperienze positive…”
“…perché il consorzio priula riesce a fare un’eccellente raccolta differenziata, probabilmente perché c’è una volontà politica diversa c’è gente più sensibile…”
“… andando in giro per le riunioni, vedevo il triplo delle persone inferocite per la raccolta differenziata…”
“… parlando tre anni or sono con quel genovese, non ricordo quello delle nanoparticelle, Montanari, lavora all’Arpa di Genova…”
“… parlando con lui a microfoni spenti, fidatevi se non vi fidate è lo stesso ve lo racconto perché è la verità, il problema non era tanto di per se il singolo impianto ma il numero sproporzionato di impianti che si andava a realizzare, perché ha ragione lui quando dice che un impianto da 100.000 tonnellate è una follia perché un impianto costruito è gestito bene ha dei costi di investimento e di gestione che hanno un senso soltanto se c’è un volume una massa, perché la linea fumi di un impianto che si realizzarà qua vale poco poco un terzo del costo totale dell’investimento è non puoi avere una linea fumi cosi se l’impianto è di piccole dimensioni…”
“…un impianto di incenerimento non puoi accenderlo un giorno si e un giorno no…”
“… chi ha un impianto è costretto, se non fa la scelta di chiuderlo o di chiudere una linea ad importare rifiuti…”
“…la scelta di Torino non è una scelta sbagliata imponendo una raccolta almeno al differenziata al 50%…”
“…scelta che non ha fatto Brescia…”
“…perché se hai un impianto lo devi mantenere, o rinunci alla raccolta differenziata o prendi i rifiuti da fuori…”
“…partecipando ad un dibattito, come spettatore, ad Avigliana, ci fu un soggetto che si opponeva perchè a suo giudizio non era accettabile che il cassonetto fosse posizionato sul suo terreno, essendo il cassonetto di proprietà del comune dopo un periodo di tempo il comune avrebbe potuto usocapire i 40cm/q…”
“…viviamo in un mondo un po’ più complesso, perché quando andai in un viaggio in Danimarca, mi era piaciuto molto perché non potevi comprare bottiglie in alluminio, adesso se vai le trovi…”
“…tutti i luoghi dove ci sono combustioni ad alte temperature, il che vuol dire che noi puntiamo su degli impianti che inquinano, io non ho difficoltà a dirlo…”
“…corriamo il rischio di dire che andare in macchina è pericoloso, lo sappiamo tutti, le mie possibilità di morire in macchina con una percorrenza di 150.000Km all’anno è superiore a quella di morire di Cancro…”
“…il rischi di andare in macchina lo accettiamo tutti, perché è un rischio che individualmente accettiamo…”
“…è chiaro che l’inceneritore inquina, non ho dubbi a dirlo…”
“…che da li escono poche diossine o furani, che sono sempre troppi…”
le cose da dire sarebbero ancora molte, concludiamo con delle domande fatte da alcuni partecipanti,
prima domanda: “Veronesi ha affermato che gli inceneritori hanno impatto zero”;
la risposta è stata: “…ha detto una cosa non vera…”;
seconda domanda: “…in una scala da uno a dieci qual è il potere calorifero della “melma” per esempio non so se c’è l’ha, qual è il potere calorifero del Petrolio e qual è quello dei rifiuti…”;
la risposta è stata: “… il potere calorifero espresso in chilo calorie per chilogrammo era”:
· “rifiuto tal quale, 4 anni fa era, da 1.900 a 2.300 Kg/cal”
· “rifiuto residuo da raccolta differenziata 35%, da 2.600 a 2.900 Kg/cal…”


Tutte le frasi sono tratte dalla registrazione di Animo alla serata.

Partiamo dal Dr Lorenzo Tomatis scomparso nel 2007; abbiamo interpellato la Dr.sa Patrizia Gentilizi la quale ci ha chiarito senza ombra di dubbio che gli studi del Dr Tomatis denunciavano il disastro all’ambiente e alla salute umana creata dall’incenerimento dei rifiuti.

















Avigliana, dopo una breve ricerca abbiamo trovato questo documento:
Il Comune di Avigliana (TO) ha vinto (insieme a Mezzago, MI) la prima edizione del Premio “Comuni a 5 stelle”,
promosso dall’Associazione dei Comuni Virtuosi in collaborazione con CARTA, il Movimento per la decrescita felice, Città del Bio e Castelli di Pace. La motivazione della giuria è decisamente esplicita: “il Comune che più di tutti sta lavorando a 360 gradi con progettualità innovative e concrete rispetto ad una gestione del territorio partecipata e attenta, ad una significativa diminuzione dell’impronta ecologica della macchina comunale, a progettualità che mirano alla differenziazione dei rifiuti e soprattutto alla loro progressiva riduzione, al coinvolgimento dei cittadini nell’introduzione di nuovi stili di vita quotidiani”.
(fonte Associazione Comui Virtuosi:
http://www.comunivirtuosi.org/index.php/premio-comuni-a-5-stelle-2007/58-comune-di-avigliana )

Abbiamo chiesto al Dr Stefano Montanari se ha detto le cose che ha affermato il Dr Zandonatti. La risposta è stata “no”, abbiamo chiesto se il problema fosse per il numero di inceneritori…come affermato dal Dr Zandonatti, la risposta è stata” il problema sono tutti gli inceneritori”…troverete un documento di risposta sul sito del Dr Montanari e sul nostro Blog.
( http://www.stefanomontanari.net/index.php?option=com_content&task=view&id=1921&Itemid=1 )

Abbiamo contattato il Dr Paul Connett, rimaniamo in attesa della sua risposta. Non appena sarà disponibile saremo lieti di riportare anche la sua versione.

Infine dopo aver ascoltato quale sia il potere calorifico di questo nuovo “carburante” o energia rinnovabile come viene definita dai tecnici, cioè i rifiuti, abbiamo cercato la scala del potere calorifero delle fonti energetiche non rinnovabili, ecco il risultato:

..."rifiuto tal quale, 4 anni fa era, da 1.900 a 2.300 Kg/cal"...



















(fonte: http://www.energia-alternativa-rinnovabile.it/ )

Come si può evincere dalla tabella l’ultimo materiale è la Torba, vediamo cos’è :
La torba è un deposito composto da resti vegetali sprofondati e impregnati d'acqua che, a causa dell'acidità dell'ambiente, non possono decomporsi interamente. Essa può includere molti altri tipi di materiale organico, come cadaveri di insetti ed altri animali.
La torba si accumula in suoli più o meno saturi d'acqua e in assenza di ossigeno. Rappresenta lo stadio iniziale della formazione del carbone: la sua carbonizzazione si è arrestata in seguito a grandi sconvolgimenti avvenuti tra la fine dell'era terziaria e l'inizio della quaternaria, che hanno riportato i resti vegetali ancora in gran parte ricchi di idrogeno e ossigeno a contatto con l'aria.
Dato che il processo di fossilizzazione non è ancora completato, da un punto di vista commerciale le torbe non sono più incluse tra i carboni fossili. Solo sotto certe condizioni la torba si trasforma in carbone di lignite nel corso di milioni di anni. Lo stato di decomposizione della torba viene convenzionalmente quantificato con la scala di Von Post, con indici da H1 a H10.
( fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Torba )

Riceviamo e pubblichiamo le scuse del Dr Fabrizio Zandonatti nei confronti del Dr Stefano Montanari:

E-mail informativa da parte del
Dr Fabrizio Zandonatti
mi scuso pubblicamente con Stefano Montanari che ho citato a sproposito in
occasione dell'incontro di Nichelino. Infatti intervenendo a braccio durante
la serata ho erroneamente attribuito a Montanari ciò che invece va
attribuito a Federico Valerio (effettivamente di Genova). faccio ammenda.

Riceviamo e pubblichiamo la risposta del Dr Federico Valerio

Da: Federico Valerio
Inviato: venerdì 29 gennaio 2010 8.31
A: Roberto Topino

Quando e dove avrei avuto il piacere di incontrare il signor Zandonatti?
Comunque, a microfoni aperti e spenti, non ho mai pensato, scritto e detto di essere favorevole a impianti singoli di grandi dimensioni o ben gestiti.
Queste sono affermazioni di altri colleghi, legittime ma che non condivido.
Quello che penso è che bastano ed avanzano gli inceneritori già realizzati per i quali se funzionano rispettando i limiti imposti c'è poco da fare se non togliergli il combustibile.

A che legge Animo Nichelino lascia trarre le proprie conclusioni

Ringraziamo, la Scuola di formazione politica per aver organizzato la serata. tutti i partecipanti e in modo particolari il dr Zandonatti per averci illustrato la sua posizione e le sue competenze.

“ Il problema degli altri è uguale al mio. Uscirne tutti insieme è la politica, uscirne da soli è l’avarizia”
(Don Lorenzo Milani)

lunedì 1 febbraio 2010

GraziediCuore






Vogliamo ringraziare il Dr Marco Travaglio per aver portato una ventata di verità a Nichelino e tutti coloro che hanno partecipato alla serata.

GraziediCuore