mercoledì 29 settembre 2010

Lettera Aperta 29 09 2010

Nichelino 29/09/2010

Alla Cortese Attenzione:

Sindaco di Nichelino Giuseppe Catizone

Assessore Difensore Civico Michele Pansini

Assessore Trasparenza Legalità Diego Sarno

Assessore Igiene Urbana Raffaele Riontino

p.c. Tutti i Consiglieri Comunali

Presidente del Co.Va.R.14 Leonardo Di Crescenzo

Egregio Sindaco , Buongiorno

La nostra Associazione sta per iniziare un ciclo di incontri con la Cittadinanza con l’obiettivo di sensibilizzare i Cittadini sul tema della Raccolta Differenziata, lo scopo è quello di aumentare le percentuali di materiale differenziato e gettare le basi per il più ambizioso obiettivo, quello dei ciclo “Rifiuti Zero”.

Nel corso dell’ultimo anno abbiamo più volte scritto al Presidente del Co.Va.R.14 senza ottenere mai risposte, negandoCi il diritto di accesso alle informazione come previsto dall’art. 15/2005, per questo motivo ci rivolgiamo a Lei per porLe alcune domande che potranno aiutarci nel fornire risposte ed informazioni più dettagliate:

1) Nell'ambito della “strategia” di valorizzazione dei rifiuti del COVAR14 , quale ruolo avrebbe dovuto svolgere, l'impianto di Piossasco?;

2) Quando è stato comprato l’impianto di Piossasco?;

3) Qual è stato il costo dell'impianto di Piossasco?;

4) Quanti anni è rimasto fermo? ;

5) Qual è stato il costo annuale per la manutenzione?;

6) Quando ed a quale prezzo è stato venduto?;

7) Come verranno utilizzati i fondi ottenuti dalla vendita dell’impianto?;

8) Nella Redazione del Bilancio quali Principi sono stati adottati?;

9) Qual è lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico del Co.Va.r.14?;

10) Nel redigere il Bilancio Consuntivo dell’anno X alla voce entrate/uscite si prendono in esame tutte le fatture dell’anno X compreso quelle da emettere/ricevere?;

11) Abbiamo letto sul vademecum per la corretta gestione dei rifiuti che il Tetra Pak deve essere conferito nei contenitori di Carta, essendo costituito anche da uno strato di Plastica ed uno di Alluminio, che fine fanno questi materiali?.

Certi di una Sua attenta e puntuale risposta scritta , la ringraziamo anticipatamente.

In caso contrario ci rivolgeremo alle autorità competenti per far rispettare i nostri diritti.

mercoledì 22 settembre 2010

Piazza Giuseppe Di Vittorio 22 09 2010

"Il ponte sullo stretto...parte da Nichelino!"

Egregio Sig. Sindaco Giuseppe Catizone, nell’editoriale di Nichelino Città del mese di Luglio (Anno XIV N.°6) Lei sottolinea come i tagli ai Comuni rendano difficile mantenere gli attuali standard sui servizi a famiglie, assistenza domiciliare ect. ect.

L’argomento che tratteremo può sembrare che non abbia nessuna attinenza con la costruzione del Ponte sullo stretto di Messina, ma il legame è dato dal modo di amministrare/governare da parte dell’attuale Classe Politica.

La nostra Associazione, Animo Nichelino, non si soffermerà sull’aspetto estetico della nuova Piazza ma vuole porre la propria attenzione sull’effettiva utilità di tale opera, per questo motivo abbiamo scattato qualche fotografia in giro per la nostra Città allo scopo di verificare si ci fossero da realizzare interventi per migliorare la qualità della vita di tutta la Comunità, questi i risultati:

Rifiuti:




Risparmio energetico:




Manutenzione manto stradale:



Manutenzione rotonde:



Marciapiedi e attraversamenti pedonali:






Manutenzione verde e giardini pubblici:






Queste le foto, ora per diritto di cronaca vi racconteremo dell’incontro avvenuto il 14 Luglio avvenuto presso la Casa Comunale (il Municipio) con l’attuale Assessore ai Lavori Pubblici Sergio D’Aveni ed i tecnici del Comune Arch. Prestia ed Ing. Giordano.
L’incontro si è svolto in un clima cordiale e di collaborazione e di questo ringraziamo i nostri interlocutori.
Queste le domande fatte da Animo Nichelino e le risposte dell’amministrazione:.
1.Domanda: Sig. Vice Sindaco, quali sono le priorità, secondo Lei, di cui ha bisogno la nostra città? Risposta: Sistemare le cose esistenti e soprattutto intervenire per sistemare le scuole.
2. Domanda: La Piazza è stata collaudata? Risposta: No.
3. Domanda: Chi eseguirà il collaudo? Risposta: L'Incarico è stato affidato, ad un esterno, l'Ing. Bellino.
4. Domanda: Quanti sono i tecnici dell'ufficio Lavori Pubblici? Risposta: Sono Tre.
5. Domanda: Qual è la data della delibera per il progetto della nuova Piazza? Risposta: Progetto preliminare, delibera n.°182 del 2006; Progetto esecutivo 23/07/2008.
6. Domanda: Quante panchine aveva la vecchia Piazza? Risposta: Non sappiamo.
7. Domanda: Quante panchine ci sono nella Nuova Piazza? Risposta: Non sappiamo. (le abbiamo contate noi, sono 30)
8. Domanda: Quanti lampioni aveva la vecchia Piazza? Risposta: Venti.
9. Domanda: Quanti lampioni ci sono nella Nuova Piazza? Risposta: Non sappiamo. (li abbiamo contati noi, sono 120)
10. Domanda: Sono state usate lampade a LED per illuminare la Piazza? Risposta: Si per illuminare il pavimento.
11. Domanda: Quale era il consumo dei Lampioni della vecchia Piazza? Risposta: 250 Watt per Lampione, tecnologia al Mercurio.
12. Domanda: Qual'è il consumo dei Lampioni? Risposta: 150 e 75 Watt per Lampione, tecnologia ai vapori di sodio.
13. Domanda: Chi è il progettista e quanto è costato? Risposta: Associazione Temporanea di Progettisti, Prof. ISOLA, costo € 250.000 (il 10% dell'opera)
14. Domanda: Quante fontane aveva la vecchia Piazza? Risposta: Una fontana, poi eliminata. Una fontanella.
15. Domanda: Quante fontane ha la nuova Piazza? Risposta: Una fontanella, giochi d'acqua.
16. Domanda: Quanti cestini erano presenti nella vecchia Piazza? Risposta: Circa 15 con una portata di 20 Litri.
17. Domanda: Quanti cestini nella Nuova Piazza? Risposta Circa 12 con una portata di circa 60/80 Litri.
18. Domanda: E' prevista la raccolta differenziata con i nuovi cestini? Risposta: No.
19. Domanda: Sono stati utilizzati materiali RICICLATI? Risposta: No.
20. Domanda: La Piazza è accessibile ai diversamente abili? Risposta: Si, non ci sono barriere architettoniche.
21. Domanda: Quanto costa rendere un attraversamento pedonale accessibile ai disabili? Risposta: Circa €300/€400.
22. Domanda: Lo stile è appropriato al contesto? Risposta: No.
23. Domanda: Cosa rappresenta il disegno della Nuova Piazza? Risposta: Rappresenta la NATURA.
24. Domanda: Quant'è costata la realizzazione della Nuova Piazza? Risposta: €2.200.000.
25. Domanda: Ci sono stati contributi, dalla Provincia dalla Regione dallo Stato o dall'Unione Europea per la realizzazione della Nuova Piazza? Risposta: Il costo è completamente a carico del Comune di Nichelino.
26. Domanda: Quanto costa la manutenzione del Verde? Risposta: La manutenzione dell'area Verde dove c'è la scritta Città di Nichelino è pari €7.000/€8.000 l'anno.




Animo Riflessione

Egr. Sindaco Giuseppe Catizone, crediamo che prima di procedere ad opere di “abbellimento” sia necessario migliorare la qualità della vita nella nostra Città partendo da quelle opere che possano rendere accessibile qualsiasi marciapiede ad una persona disabile, o in tempi difficili come questi aiutare quelle famiglie che si vengono a trovare in serie difficoltà economiche insomma tutte quelle cose che un buon padre di famiglia dovrebbe prevedere.
Abbiamo riposto la nostra fiducia in Lei e la sua squadra, ma sembra che siate più attenti a logiche di partito che nulla hanno a che fare con il bene comune.





Animo Nichelino Cittadini e NON sudditi.

venerdì 17 settembre 2010

Semafori 17 09 2010

Oggetto: Manutenzione semafori

Il periodico Nichelino Città distribuito nel mese di Luglio apre con l’editoriale del Sindaco dal titolo “LA MANOVRA TOGLIE A NICHELINO 2,5 MILIONI DI EURO”, casualmente una cifra che si avvicina ai costi per la realizzazione della nuova Piazza Di Vittorio, ma non intendiamo parlare di questo.

Quello che ci ha colpito, a parte la necessità di reperire fondi per mantenere i servizi, è la parte relativa al rinnovo dell’appalto per la manutenzione dei semafori.

(fonte: http://www.comune.nichelino.to.it/index.php?option=com_content&task=blogcategory&id=88&Itemid=256 ), che costerà alla nostra Città solo 40.000€.

Come consuetudine l’Associazione Animo, con l’intento di valutare ed approfondire gli argomenti che riguardano la nostra Città, Le rivolge alcune domande Egr. Sig. Sindaco Giuseppe Catizone:

1) Quanto durerà l’appalto?

2) Cosa prevede il contratto di appalto?

3) I semafori sono di proprietà del Comune?

4) Quanti sono i semafori?

5) Che tipo di lampadine vengono usate?

6) Nell’appalto sono comprese le spese relative al consumo elettrico?

7) Sono previste altre rotonde da realizzare?


Nell’attesa di un Suo gentile riscontro, le alleghiamo alcune delle 61 foto (le altre le troverete sul nostro blog http://animonichelino.blogspot.com) scattate nella nostra Città, che “descrivono” lo stato dei semafori presenti sul nostro territorio:









Ma qual’è il senso di avere semafori funzionanti in strade a senso unico? E quello di averli insieme a delle rotatorie?


Provando ad eseguire due conti, e dividendo il numero dei semafori, ne abbiamo contati 89, con il valore dell’appalto (40.000€) abbiamo il costo per singolo semaforo che è di circa 450€.

Se la nostra città decidesse di adottare i semafori con tecnologia a LED, come ha fatto il comune di Bologna, si potrebbe ottenere un risparmio sui costi energetici pari al 80% e di manutenzione del 65%

(Fonte Comune di Bologna http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=1&ved=0CBcQFjAA&url=http%3A%2F%2Fwww.comune.bologna.it%2Fnews%2Fcompa%2Fsemafori-LED.ppt&rct=j&q=semafori%20a%20led%20bologna&ei=ho-STPSnLIPNswat5uT4CQ&usg=AFQjCNHxsphwoiUKwMHBRAlDN7EjUg4ivA&cad=rjt).

Quello che ci permettiamo di suggerirLe, è di adottare una strategia più moderna ed a misura di “cittadino” che permetterebbe di raggiungere una efficienza energetica ed un risparmio, sia in termini ci consumi che

di manutenzione, ampiamente ripagabile in tempi ragionevoli. Certamente investire sul futuro della città diventa complicato quando si realizzano “opere” come la nuova Piazza Di Vittorio che tolgono ingenti risorse utilizzabili per moltissime attività e servizi utili, se non indispensabili, per la nostra città.


domenica 12 settembre 2010

PULIAMO IL SANGONE EDIZIONE 2010 Iniziativa nell'ambito di "Puliamo il Mondo 2010" 25 settembre 2010

In seguito al grande successo della prima edizione di Puliamo il Sangone, la Provincia di Torino promuove, anche per l'anno 2010, l'iniziativa che si inserisce nell'ambito di "Puliamo il Mondo", edizione italiana organizzata da Legambiente di "Clean Up The World", il più grande appuntamento di volontariato ambientale a livello mondiale.
L'appuntamento è per SABATO 25 SETTEMBRE 2010

Ulteriori informazioni: http://www.provincia.torino.it/ambiente/risorse_idriche/eventi/puliamo_il_sangone_2010

Nella mattinata di sabato 25 settembre, con orario 9 – 12.30, si svolgerà la seconda edizione di "Puliamo il Sangone". Il ritrovo è previsto per le 9 in via Sangone angolo via Santhià. Per Nichelino la grossa novità è rappresentata dalla collaborazione dei quartieri. Per riuscire a dare un volto più pulito al torrente occorrono però l’aiuto e l’impegno di tanti volontari. Chi è interessato a partecipare verrà dotato di guanti, forchettone e sacchi in cui buttare i rifiuti.

Saranno presenti con l’assessore all'Ambiente Enrica Robioglio e i rappresentanti dei Comitati di quartiere, i volontari dalla Protezione civile, i Vigili del fuoco, la Consulta delle donne, l’associazione “Animo – Nichelino”, i volontari della “Banca del tempo”, l’associazione Alpini, le sezioni locali dell’Empa e di Lega Ambiente e altre associazioni ambientaliste. Tutti i cittadini che vogliono dare il loro contributo sono i benvenuti.

«A causa dell’inquinamento dei decenni scorsi e della sedimentazione di materiali inquinanti, l’acqua del Sangone non sarà probabilmente balneabile (come era invece un tempo) per decenni – spiega Robioglio – Possiamo però darci da fare per rendere l’area del torrente più vivibile e meno sporca. Oggi il parco del Boschetto, che è attraversato dal torrente, è metà di gite e di picnic: manteniamolo pulito. L’iniziativa è promossa dal “Contratto di fiume del Torrente Sangone” che lega tutti i Comuni attraversati dalle acque sangonesi». Puliamo il Sangone si svolgerà anche nei Comuni di Torino, Moncalieri, Beinasco, Rivalta, Bruino, Trana e Giaveno.

Info:
http://www.comune.nichelino.to.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1334&Itemid=257

lunedì 6 settembre 2010

Nichelino:Andamento Raccolta Differenziata 06 09 2010

Il giorno 16/04/2010 si è svolto l’incontro dal tema “Obiettivo Rifiuti Zero”, con la partecipazione dell’Assessore dell’Ambiente del Comune di Capannori Alessio Ciacci,
primo Comune d’Italia ad aver adottato la strategia Rifiuti Zero e del Dr Raphael Rossi Vice Presidente dell’Amiat.
Lo finalità della serata era quello di portare una testimonianza concreta e un’alternativa sulla gestione dei rifiuti.

Durante la serata gli interventi del Funzionario sig. Pastorelli e dell’Assessore Raffaele Riontino hanno cercato di minimizzare il problema.
Il primo affermando: “il nostro Comune non è inferiore al Comune di Capannori” e il secondo ironizzando: “Ero un po’ preoccupato sembra che qui arrivano i vichinghi, arriva Capannoni chissà quali novità ci porta”.
Questo atteggiamento se pur considerato dai relatori costruttivo allontana la possibilità di ottimizzare il problema rifiuti nella nostra Città.

Noi di Animo Nichelino, innanzitutto vogliamo ringraziare l’Amministrazione per aver accolto l’invito ed essersi presentata alla serata, ma lo scopo, come detto, non era quello di fare paragoni ma bensì di portare testimonianze concrete su come si possa affrontare e risolvere il problema della gestione dei rifiuti.

Quello che intendiamo segnalarLe, Sig. Sindaco è che l’approccio usato, nel corso della serata, non è quello di un’amministrazione attenta e aperta pronta a rispondere alle richieste dei propri cittadini ma bensì quella di una classe politica chiusa che vive in una realtà distaccata e che non ha nessuna intenzione di affrontare i problemi ma semplicemente che risponde a logiche di partito.
La gestione dei rifiuti deve essere affrontata con l’aiuto di tutti i soggetti:
produttori, cittadini e classe dirigente.
In questi anni avete affermato che la soluzione al problema discariche si chiama “Termovalorizzatore”, parola che nel vocabolario italiano non esiste; perché lo chiamate con il proprio nome: INCENERITORE.

Nel corso della serata, l’Assessore Raffaele Riontino, che rappresentava Lei Sig. Sindaco, ha affermato che Nichelino non è inferiore ad un Comune che ha scelto di percorrere la strada della riduzione dei rifiuti, di aumentare la raccolta differenziata e di non incenerire più i rifiuti; Crediamo sia arrivato il momento di trasformare le parole in fatti concreti,

DIMOSTRATECI

che siamo se non migliori almeno uguali a Capannori e portate la nostra Città ad adottare la Strategia Rifiuti Zero entro il 2020.

In caso contrario la invitiaMo a dosare le “parole” usate con tanta faciloneria dal suo delegato.

La Gestione dei Rifiuti dall’insediamento della nuova Amministrazione

Siamo lieti di questa eccellenza decantata dai rappresentanti dell’Amministrazione e per questo abbiamo deciso di verificare, con l’ausilio dei dati messi a disposizione dei cittadini sul sito del Co.Va.R.14., i risultati di questo anno, cercando di capire se le cose stanno effettivamente come descritte dallo staff tecnico.

Di seguito l’andamento della Raccolta Differenziata e della Raccolta Indifferenziata a Nichelino, dal giugno 2009 al giugno 2010 (gestione nuova amministrazione:

Raccolta Rifiuti Solidi Urbani


Raccolta Differenziata


La raccolta delle Risorse Differenziate risulta ancora decrescente, infatti nel mese di giugno 2009, periodo in cui si è insediato l’Assessore Raffaele Riontino, era pari la 63.43% mentre nel mese di giungo 2010 è al 60.33%.
La raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani risulta essere crescente, infatti nel mese di giugno 2009 era pari al 36.57% mentre nel mese di giungo 2010 è del 39.67%

Proviamo a verificare, grazie ai dati messi a disposizione dall’Amministrazione comunale in occasione della presentazione del nuovo appalto, se l’aumento della raccolta differenziata faccia diminuire i costi.

Costi del servizio della raccolta differenziata per la Città di Nichelino:

anno 2007 57,23% costo €5.280.000

anno 2008 59,26% costo €4.304.757
Aumentando la raccolta differenziata del 2.03% abbiamo risparmiato €975.243.

Se i vostri dati risultassero esatti, e non abbiamo motivo di dubitarne, vuol dire che nell’ultimo anno non solo non avremmo un risparmio, come da promessa durante la campagna elettorale, ma probabilmente i costi risulteranno con “lievi” aumenti.

Animo riflessione

Nel mese di Luglio il T.R.M. ha inaugurato l’avvio del cantiere ed il Presidente della Provincia ha posato la prima pietra; non capiamo, oggettivamente, cosa ci sia da festeggiare è un’opera che costerà circa €500.000.000, senza contare i danni alla salute e all’ambiente salute che Lei Sig. Sindaco deve tutelare ai suoi cittadini, che non risolverà affatto il problema delle discariche e tanto meno quello dei rifiuti. La tecnologia ci permette, già oggi, di riciclare il secco indifferenziato con costi decisamente inferiori. Usando la logica si comprende subito che con l’aumentare della raccolta differenziata i costi diminuiscono, perché allora non cominciare da subito ed attuare una VERA strategia che riduca i Costi e porti Nichelino ad essere la prima Città Italiana ad alto sviluppo verticale ad adottare l’Obiettivo Rifiuti Zero?

giovedì 2 settembre 2010

Ciao Roberto

Oggi prendiamo atto, tristemente, che un caro amico, il Dottor Roberto Topino ha perso la battaglia più difficile che ha dovuto affrontare, quella contro una malattia impietosa come il cancro.

Noi di Animo, che abbiamo avuto l'onore di averlo al nostro fianco, desideriamo ricordarlo come se fosse ancora lì, tra noi, davanti ad un microfono, con un tono di voce pacato ed un linguaggio facilmente comprensibile a tutti, a sostenere le proprie idee e convinzioni, umilmente ma con determinazione, a ricordarci che dobbiamo tutelare la qualità della nostra vita e quella delle generazioni future.

Grazie di Cuore
Animo