mercoledì 12 dicembre 2012

Riprendiamo l'attività 12 12 12

Segnaliamo che gli attivisti di ANIMO Nichelino, che avevano manifestato l'interesse ad aderire al nascente Movimento 5 Stelle di Nichelino hanno deciso, in perfetta  autonomia personale, di abbandonare totalmente tale esperienza e di proseguire la loro attività con altre forme organizzative. 

ANIMO Nichelino 12 12 2012

venerdì 12 ottobre 2012

Manifestazione 20 Ottobre a Torino



Finalmente possiamo far sentire la nostra disapprovazione nei confronti della 

prossima 


accensione dell'Inceneritore del Gerbido....in altre città si stanno chiudendo...



  FERMIAMOLO NOI!


Facciamo sentire la NOSTRA voce

Sabato 20 Ottobre ore 14.30, ritrovo in:

Piazza Palazzo di Città (fronte municipio)



QUESTO EVENTO È PUBBLICO!

INVITATE TUTTI I VOSTRI CONTATTI

E INFORMATE PIÙ GENTE POSSIBILE!!


MAGGIORI INFORMAZIONE SU: http://www.rifiutizerotorino.org/ 

sabato 21 luglio 2012

Animo Nichelino verso una Lista Civica 21 07 2012


L'associazione Animo Nichelino, dopo un'attenta riflessione, ha deciso di non creare una lista civica; alcuni componenti della stessa, a titolo personale, hanno deciso di confluire nel Movimento Cinque Stelle.



Animo Nichelino, cittadini non sudditi.

giovedì 12 luglio 2012

Piatti e bicchiri di Plastica si possono riciclare






Nichelino 12/07/2012
Alla Cortese Attenzione:
Presidente Corte dei Conti Dr Luigi Giampaolino
Sindaco di Nichelino Dr Giuseppe Catizone
Assessore Igiene Urbana Raffaele Riontino
p.c.:
Tutti i Consiglieri Comunali

Oggetto: Piatti e bicchieri di plastica si possono riciclare
Egr. sig. Sindaco buongiorno,
con l'arrivo dell'estate in città fioriscono molteplici iniziative ludiche a favore dello svago, come ad esempio le feste nei Centri d'Incontro o come il Free Music Village, per questo motivo vogliamo ringraziarLa per l'attenzione che ha nei confronti del nostro tempo libero, ma queste attività possono influire sulle nostre “tasche?”.
Le verifiche che andremo a fare si avvalgono di strumenti altamente innovativi e sofisticati, una calcolatrice elettronica con le funzioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione; iniziamo dalla fine:

DAL 1 MAGGIO 2012 I PIATTI ED I BICCHIERI DI PLASTICA SI POSSONO RICICLARE




Ad oggi, ill.mo sig. Sindaco, non si è vista nessuna iniziativa “concreta” volta a valorizzare i suddetti prodotti, eppure più si ricicla e più si risparmia:

Ipotizziamo di produrre 10 tonnellate di rifiuti in un anno
Senza Raccolta Differenziata (RD=0%) 10tonn x 110€ = 1110€
Raccolta Differenziata al 30% (3tonn) 7tonn x 110€ = 770€
Raccolta Differenziata al 50% (5tonn) 5tonn x 110€ = 550€
Raccolta Differenziata al 70% (7tonn) 3tonn x 110€ = 330€

Come si evince dall'esempio sopra, i valori sono indicativi, conferire meno rifiuti in discarica o all'inceneritore significa risparmiare, che sommati al rimborso per il recupero dei materiali portati a riciclo significa risparmiare ulteriormente.

Ill.mo sig. Sindaco proviamo a vedere nel dettaglio come stanno andando le cose a Nichelino per quanto riguarda la raccolta differenziata:

Periodo
R.S.U Kg
R.D. Kg
Totale Kg
Anno 2009 abitanti 48.864
7 984 446
10 966 536
18 950 982
Anno 2010 abitanti 48.934
8 590 945
11 457 832
20 048 777
Anno 2011 abitanti 48.934
7 937 332
11 154 804
19 092 136

Come primo dato osserviamo un incremento in peso dei rifiuti per l'anno 2010, rispetto al 2009, di circa il 5,79% pari a Kg 1.097.795 (1.097,795 tn), mentre per il 2011, rispetto al 2009, di circa lo 0,70% pari a Kg 141.154 (141,154 tn), osservando i dati dei Rifiuti Solidi Urbani notiamo come ci sia stato un incremento in peso nel 2010 rispetto al 2009 del 7,60% e cioè 606.499Kg in più; Moltiplicando l'aumento del peso con il costo a tonnellata della gestione dei rifiuti indifferenziati del 2008 (circa 488€/tn) abbiamo un “danno” per i Cittadini di Nichelino di € 295.971,51.

Come secondo dato osserviamo l'andamento delle frazioni estranee da quando sono stati sostituiti i vecchi contenitore stradali (più capienti degli attuali):

Anno 2009
264 386
Anno 2010
258 675
Anno 2011
376 732
Incremento frazioni estranee dal 2010 al 2011
+ 118 057 (+45,64%)


L'incremento delle frazioni estranee tra il 2010 ed il 2011 è del 45,64% che in termini di peso vuol dire +118.057 Kg (118,057 tn), trattandosi, probabilmente, di Plastica questo quantitativo maggiore di rifiuto ha generato minor rimborso da parte del Co.re.Pla di circa € 31.929,70 (nel 2008 il Co.re.Pla rimborsava la plastica 270,46 €/tn), che sommato ai € 295.971,51+€ 31.929,70= € 327.901,21.

Come terzo dato proviamo a quantificare il costo, pagato dai Cittadini di Nichelino, per l'errata assogettazione dell'I.V.A. Sulla T.I.A. (vedi sentenza della Corte di cassazione del 09/03/2012 n.3756);
per questo calcolo useremo il numero di abitanti del 2009 e lo dividiamo per 3 così da ottenere un numero di utenze che si avvicini, speriamo, il più possibile a quello reale, 48.864 : 3 = 16.288 utenze moltiplicate per 50€ (costo medio, circa, dell'i.v.a. Attribuita) ed abbiamo la cifra che il Comune di Nichelino dovrebbe restituire ai Cittadini di Nichelino circa € 814.400.

Come quarto dato proviamo a quantificare il costo che subiranno i Cittadini di Nichelino per il debito generato per i mancati pagamenti da parte di utenti domestici e non domestici, che ad oggi può essere quantificato in circa €11.519.619,90 (fonte prot. Pegaso n.°0006715 del 25/05/2012).
Come quinto dato proviamo a quantificare il costo che i Cittadini di Nichelino dovranno subire per le probabili sanzioni derivanti dal mancato raggiungimento dell'obiettivo minimo di raccolta differenziata (vedi d.lgs 152/06 e legge 296/2006 art. 1 comma 1108, art. 24 d.lgs 22/1997 e la legge regionale del 24 ottobre 2002 n.°24)che per il 2012 è del 65%; questo è il secondo anno che non centriamo l'obiettivo di conseguenza secondo la legge dovremmo pagare €0,30 per abitante per ogni punto percentuale inferiore agli obiettivi minimi di raccolta differenziata, tradotto per Nichelino:


Abitanti
R.D. Kg maggio 2012
%
Obiettivo 65%
Differenza
Sanzione
Anno 2012 abitanti 49.026
7694407
57,91
65-57,91
7,09%
104.278,30


Ill.mo sig. Sindaco questo, secondo Lei, è il MEGLIO per Nichelino?
Noi di Animo crediamo sia il peggio e per questo le CHIEDIAMO:
perché non ha adottato nessuna strategia per la corretta gestione dei “RIFIUTI”?;
perché non ha adottato nessuna strategia per l'incremento della raccolta differenziata?;
perché non ha adottato nessuna strategia che incentivi i cittadini ad un corretto conferimento dei “rifiuti”?;
perché non ha adottato nessuna strategia che incentivi i commercianti a diminuire gli imballi?;
perché non ha aderito alla strategia rifiuti zero?;
e soprattutto perché ha aderito al conferimento dei rifiuti al costruendo inceneritore del Gerbido senza informare i Cittadini di Nichelino dei gravi costi che dovranno affrontare in termini economici e soprattutto di Salute?;
Ill.mo sig. Sindaco, ill.mo sig. Assessore all'igiene urbana vi invitiamo a riflettere sul vostro operato e se non sia il caso di “lasciare la poltrona”.

Certi di una Sua “attenta e puntuale risposta scritta” , la ringraziamo anticipatamente.

Distinti Saluti
Il Presidente di Animo Nichelino
Massimo D'Ambrosio




mercoledì 20 giugno 2012

Parte la gara per il primo lotto di manutenzione straordinaria per il manto stradale



ftp://webmail.comune.nichelino.to.it/pub/manutenzione%20straordinaria%20strade%20lotto1/

Animo riflessione:
perchè dobbiamo, "sempre", aspettare le elezioni per sistemare il manto stradale?
dovremmo, secondo questa logica, votare almeno ogni due anni per avere una città con un manto stradale decente...
 
Ps 
Le elezioni dovrebbero esserci nel 2014

sabato 16 giugno 2012

Da materia prima a rifiuti...perchè?



Le risorse del pianeta sono limitate, perchè la nostra classe dirigente si comporta come se 
fossero infinite?

lunedì 11 giugno 2012

Un'alta politica è possibile?


Un'alta politica è possibile?

Animo Nichelino verso una lista civica di cittadinanza attiva e democrazia diretta.

La politica di oggi è insensibile ai problemi dei cittadini, quella della nostra città, Nichelino, non è da meno.
Negli ultimi quattro anni la nostra associazione ha presentato numerose richieste di spiegazioni, chiarimenti, controproposte e una petizione. Ci siamo (pre)occupati del problema dell'incenerimento dei rifiuti (Gerbido) e della cattiva gestione che ne deriva, ma allo stesso tempo siamo andati in tutti quartieri della nostra città per ribadire e discutere insieme sull'importanza della raccolta differenziata. Ci siamo battuti per una raccolta porta a porta dei rifiuti e per l'applicazione della tariffa puntuale. Ci siamo occupati di sprechi e malfunzionamenti, di salute e barriere architettoniche. Tuttavia per la maggior parte di queste richieste e attività l'unica risposta è stata la totale indifferenza.
L'unico “rapporto” che le istituzioni politiche hanno con i cittadini è limitato alle sole campagne elettorali, una vola spenti i riflettori quasi nessuno sa cosa succede nei corridoi dei palazzi della politica e le promesse cadono nel vuoto, rivelandosi per quello che sono: false! Questo in parte accade perché le decisioni vengono prese nelle retrovie dei partiti e imposte ai cittadini, senza chiedere la loro opinione ma sopratutto senza ascoltare. Tutto questo innesca un meccanismo antidemocratico e frustrante poiché ciò per cui votiamo si rivela poi essere al servizio di altri poteri (economici, finanziari, partitici, lobby, mafie, ecc...) e non al nostro servizio. Sì, al nostro servizio! Non dobbiamo avere paura di dirlo: li paghiamo noi, sono nostri dipendenti! Siamo cittadini non sudditi!
E' possibile fermare questo sistema che inevitabilmente, per come è fatto, si ritorce contro tutti noi e le nostre famiglie? E' sufficiente non delegare più le responsabilità ai sostenitori e rappresentanti della mala-politica, magari non andando più a votare? Secondo noi di Animo la risposta a queste domande sta nell'evoluzione del nostro sistema democratico verso un sistema di democrazia diretta e dunque di una cittadinanza attiva: i cittadini non delegano più, ma si rimboccano le maniche e si fanno carico dei loro problemi, dei problemi comuni. Poiché l'interesse più Alto è quello di tutti! Rifiutare i personalismi, i protagonismi, le gerarchie; favorire la partecipazione diretta, la responsabilità collettiva, lo spirito di servizio per il bene comune. Esistono già realtà in Italia e soprattutto all'estero che hanno adottato questo modello; Un modello che richiede conoscenza e consapevolezza da parte dei cittadini ma che è quasi impossibile strumentalizzare, manipolare e violentare.
Questo implica superare la contrapposizione tra la sinistra e la destra (entrambe fautrici di una politica economica basata sulla crescita illimitata) e l’insieme della partitocrazia, a favore di un diverso modello culturale, che privilegia la sostenibilità alla crescita e allo sviluppo economico a tutti i costi. Valorizzare la famiglia, la dimensione locale, il lavoro di territorio, lo sviluppo di comunità per alimentare il senso di solidarietà, di fiducia reciproca, di mutuo aiuto.
Dobbiamo uscire da quello che per molti di noi è il vero sport nazionale: lamentarsi; Lamentarsi non è più sufficiente, chi ci governa ha da decenni imparato a “gestire” le nostre proteste: ha distrutto il sistema pensionistico e sta calpestando i diritti dei lavoratori, nonostante le proteste.
Sta smantellando il sistema sanitario e quello dell'istruzione in favore di logiche privatistiche. Che fine faranno i nostri beni comuni, fatti di fatiche dei cittadini, sforzi in comune e solidarietà? Non li tuteleremo con le parole e le proteste ma solo con i fatti, riappropriandoci della politica a partire dalla nostra città. Chi ci governa, di fatto, pecca di mancanza di trasparenza e allo stesso tempo vuole convincerci che i beni comuni sono cose ormai superate e insostenibili economicamente, ma non ci da spiegazioni chiare e, soprattutto, non ci dice che fine fanno i nostri soldi... Noi però leggiamo i giornali, quelli veri che, di quando in quando, scoprendo l'ennesimo scandalo, ci informano sulla fine dei nostri soldi... Tangenti, partiti, stipendi e privilegi politici, banche, opere inutili come il TAV (per piacere non chiamatelo LA TAV, è il Treno Alta Velocità) e gli inceneritori, opere finanziate e mai realizzate, evasione, criminalità e mafie, ecc... Siamo tutti nella stessa barca, ci vuole una maggiore visone d'insieme e non possiamo più ragionare a compartimenti stagni come ci hanno inculcato: questo è un sistema che comprende tutti questi mali e che cerca giorno dopo giorno di soffocare la nostra libertà. Non permettiamolo. La nostra costituzione sta ancora tenendo e può ancora tutelarci, ma è messa a dura prova, se proprio dobbiamo modificarla facciamolo noi, non lasciamo l'onere ai soliti noti che chiedono il nostro consenso ogni cinque anni e obbediscono poi ad altri... Non dobbiamo essere schiavi della globalizzazione, non dobbiamo essere dipendenti dalle scelte di altri e dei “furbetti di quartiere”. L’autonomia decisionale è un pilastro che ciascuno di noi deve ricostruire dentro di sé!
Un modello di vita sostenibile a salvaguardia dell'umanità.
Le attuali forze politiche (partiti e coalizioni varie) hanno come fondamento del loro sistema di valori l'identificazione del benessere con la crescita del prodotto interno lordo (PIL) non curanti del vero benessere fisico (salute) e psichico della persona. Come se il metro di misura dell'essere umano fosse ciò che possiede e non ciò che è come sta in quanto uomo o donna. Dunque queste forze si sono fatte carico di imporre misure per favorire la crescita ed eliminare eventuali ostacoli che le si frapponevano, per aumentare i consumi, causando una crisi di sovrapproduzione e la conseguente crisi ambientale e di valori.
Occorre dunque, ora, elaborare strumenti di analisi economica e di politica economica alternativi a quelli finalizzati a rilanciare la crescita della produzione di merci. Occorre dimostrare nei fatti che si può e si deve indirizzare la ricerca scientifica e le innovazioni tecnologiche a ridurre gli sprechi di energia, gli sprechi di materie prime e la quantità dei rifiuti. Occorre perseguire una crescita guidata dei settori produttivi funzionali al superamento della crisi ambientale e una decrescita guidata dei settori che la rendono sempre più grave.
Si dovrà energicamente combattere contro licenziamenti e disoccupazione avviando una progressiva e generalizzata riduzione dell'orario di lavoro, siamo uomini non macchine.
Dobbiamo favorire lo sviluppo di tecnologie che accrescono l’efficienza nell’uso delle materie prime e dell’energia, che accrescono la durata e la riparabilità degli oggetti, che consentono di recuperare i materiali di cui sono composti quando vengono dismessi, comportando una riduzione dei consumi a parità di benessere.
Se al posto degli attuali parametri quantitativi si utilizzassero parametri qualitativi nella valutazione delle attività produttive, la conseguenza sarebbe una diminuzione degli sprechi e della produzione di merci. In definitiva è necessario individuare parametri differenti per le attività produttive; riscoprire nel fare bene, e non nel fare sempre di più, il senso autentico del lavoro; nello stare bene con se stessi e con gli altri nei luoghi in cui si vive, e non nel tanto avere, il senso della vita.
Secondo noi di Animo Nichelino, recuperare un’altra idea di futuro che vada a tutelare le risorse disponibili, che mostri uno stile di vita più sobrio ed ecosostenibile, che spieghi nuovamente il concetto di “comunità” (attualmente sbiadito nella mente di molti cittadini), che sappia rendere i territori auto sostenibili è una prerogativa ormai irrinunciabile per un vero cambiamento e l'abbattimento del nostro malessere. Ci rendiamo conto che questo malessere è diffuso, ci chiediamo appunto se un'altra politica è possibile, vogliamo discuterne apertamente insieme a voi e a tutti coloro che sono stufi di questo meccanismo in favore di un mondo a misura d'uomo e sostenibile per le future generazioni. L'economia, la finanza, le banche la politica, il lavoro, ecc... devono essere strumenti a misura dell'uomo come non lo sono mai stati e non l'uomo schiavo di essi.

mercoledì 23 maggio 2012


Animo Nichelino verso una Lista Civica
per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini, lontano dai partiti.

L'associazione Animo Nichelino, da anni sensibile ed attenta ai problemi del territorio, ha deciso di promuovere la formazione di una lista civica rivolta a tutti quei cittadini che non si sentono più rappresentati.

In questi anni siamo stati testimoni dell'indifferenza delle amministrazioni della nostra città a problemi come l'ambiente, la gestione virtuosa dei rifiuti, la gestione efficiente dell'energia, la tutela della salute, lo sviluppo sostenibile, il lavoro, il consumo del territorio, l'abbattimento delle barriere architettoniche, ecc.

Un'amministrazione pubblica “tappabuchi” senza una visione di insieme e di progetti per il futuro, capace di comunicare solo con se stessa e mediante i soliti sterili slogan.
Siamo convinti dell'inefficacia di questa classe politica, incapace di cogliere le esigenze e la volontà dei cittadini.
Crediamo che non sia più rimandabile una presa di coscienza da parte della società civile e che sia giusto attivarsi in prima persona.

E' l'ora di essere i protagonisti del nostro futuro.

Animo Nichelino, cittadini non sudditi.

lunedì 16 aprile 2012

Energia: come rendere efficiente un condominio


Animo Nichelino in collaborazione con il Centro d'incontro del “Quartiere Castello”

È felice di invitarVi

alla serata a tema:


ENERGIA: COME RENDERE EFFICIENTE UN CONDOMINIO”

Per una corretta e completa informazione sul tema abbiamo invitato:

Dr Maurizio Pallante, esperto tecnologie a basso impatto ambientale.

Il giorno 19 aprile alle ore 21,00 presso il Centro d'incontro del

Quartiere Castello”

Via Turati, n.4 Nichelino (TO)

giovedì 12 aprile 2012

Stiamo aspettando ancora le risposte...

Nichelino 12/11/2010


Alla Cortese Attenzione:
Presidente del Co.Va.R.14, Leonardo Di Crescenzo
Via Cagliero 31/3L
10041 Carignano (Torino)
Buongiorno Sig. Presidente,
durante la fase di elaborazione dei documenti, inerenti la campagna che ci apprestiamo ad iniziare sul tema
“Differenziare Conviene”, e che hanno lo scopo di focalizzare l'attenzione, fra l'altro, sull'aspetto economico, abbiamo rilevato alcuni dati che non riusciamo a comprendere.
Al riguardo chiediamo un Suo cortese intervento atto a fornire opportuni chiarimenti circa i dati
relativi al Bilancio riportati sul Vs/ sito ed alla Fatturazione relativa ai rimborsi CONAI dell'anno 2006:
Nel 2006 la carta e cartone raccolta risulta, secondo i dati del Co.Va.R.14, carta 12.574,380 Tn,
cartone 4.389,670 Tn ed un rimborso pari a 612.532,65€.
Mentre dalle fatture emesse dal Co.Va.R.14 risultano, carta 13.617,8 Tn, cartone 3.279,80 Tn pari ad un
rimborso di 568.032,21€.
Nel 2006 la plastica e lattine raccolta risulta, secondo i dati del Co.Va.R.14, 5.713,074 Tn, ed un
rimborso pari a 1.058.767,57€
Mentre dalle fatture emesse dal Co.Va.R.14 risultano, 4.522,59 Tn, pari ad un rimborso di 1.100.210,82€.
Nel 2006 il vetro raccolto risulta, secondo i dati del Co.Va.R.14, 7.421,25Tn, ed un rimborso pari a
226.333,09€
Mentre dalle fatture emesse dal Co.Va.R.14 risultano, 7.391,89 Tn, pari ad un rimborso di 227.564,51€.
Nel 2006 l’alluminio raccolta risulta, secondo i dati del Co.Va.R.14, non ci sono dati ed un
rimborso pari a non ci sono dati.
Mentre dalle fatture emesse dal Co.Va.R.14 risultano, alluminio 248,75 Tn, pari ad un rimborso di 41.506€.
Per quanto precede e per consentirci di fornire corrette informazioni all'utenza nel corso degli
incontri che ci apprestiamo ad iniziare, e certi che vorrà in tempi molto brevi fornire risposta scritta ai nostri
quesiti, la ringraziamo anticipatamente.


Con enorme stupore dobbiamo segnalare che ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna risposta in merito alle nostre domande.
In una Democrazia matura un ente pubblico risponde ai propri cittadini.

giovedì 5 aprile 2012

Risposta TRM 04 04 2012

Buongiorno,

nello scusarci per il ritardo nella risposta, ecco in allegato il riscontro da parte di TRM alla Vs lettera

Cordiali saluti

Spettabile
Associazione Animo Nichelino
c.a. Massimo D’Ambrosio
Presidente
animo.nichelino@email.it
Torino, 4/4/12
Prot. N° 224

Oggetto: Riscontro TRM Vs e-mail del 5 marzo
Egr. Signor D’Ambrosio,
con la presente, facciamo seguito alla lettera contenente alcuni quesiti che la Vostra
Associazione ha posto al Presidente di TRM lo scorso 5 marzo.
TRM ribadisce, come già comunicato tramite lettera del 3/2/2011 (Prot. TRM n 049), che
sono venuti meno i presupposti di reciproca fiducia per l’uso strumentale e distorsivo delle
informazioni da noi fornite. Pertanto, conferma di volersi astenere dal rispondere alle
vostre domande.
In ogni caso, poiché TRM intende comunque perseguire i principi di correttezza e
trasparenza che si è data, facciamo presente che le domande ritenute più rilevanti per
l’opinione pubblica e le relative risposte saranno prossimamente inserite all’interno del
sito della società www.trm.to.it al fine di evitare ulteriori equivoci.
Cordiali saluti
GM/en
Il Presidente
Giuseppe Marsaglia Cagnola

martedì 20 marzo 2012

Andamento raccolta differenziata anno 2011

Alla Cortese Attenzione:

Sindaco di Nichelino Giuseppe Catizone

Assessore Igiene Urbana Raffaele Riontino

p.c.:

Tutti i Consiglieri Comunali

Presidente del Co.Va.R.14 Leonardo Di Crescenzo

Oggetto: Raccolta Differenziata anno 2011

Egregio Sindaco buongiorno,

sono trascorsi circa due anni dalla presentazione de

l nuovo appalto per la raccolta differenziata, e circa ventidue mesi dalla sua attuazione ma ad oggi dobbiamo constatare che a parte la sostituzione dei contenitori stradali la situazione non è affatto migliorata ne in termini economici ne in termini di percentuali di raccolta differenziata, partiamo da pagina quattro della presentazione del nuovo appalto:

Dati di raccolta differenziata e indifferenziata


Anno 2009 – 57,87% (Raccolta differenziata) Pari a 10.966.536 Kg

Anno 2009 – 42,13% (Raccolta indifferenziata) Pari a 7.984.446 Kg

(n.° abitanti 48.864) Totale rifiuti prodotti 18.950.982 Kg

Anno 2010 – 57,15% (Raccolta differenziata) Pari a 11.457.832 Kg

Anno 2010 – 42,85% (Raccolta indifferenziata) Pari a 8.590.944 Kg

(n.° abitanti 48.934) Totale rifiuti prodotti 20.048.776 Kg

Anno 2011 – 58,43% (Raccolta differenziata) Pari a 11.154.805 Kg

Anno 2011 – 41,57% (Raccolta indifferenziata) Pari a 7.937.331 Kg

(n.° abitanti 48.934) Totale rifiuti prodotti 19.092.136 Kg


Osservando i dati possiamo notare:

  1. I valori espressi nella tabella della vostra presentazione risultano errati in quanto la raccolta differenziata nel 2009 era del 57,87% e non del 58,28%;

  2. il miglioramento prospettato in termini di raccolta differenziata non è avvenuto nel 2010 ma anzi i dati risultano peggiorati in termini di peso.

Eppure durante l'incontro organizzato da ANIMO Nichelino, in data 16/04/10 dal tema “Obiettivo Rifiuti Zero”, a cui parteciparono l'Ass. Ambiente Enrica Robioglio, l'Ass. Igiene Urbana Raffaele Riontino, il responsabile del Servizio Ambiente Sig. Antonio Pastorelli, il Presidente della Commissione Ambiente Sig. Franco Ripani, e come relatori Raphael Rossi, Tecnico ESPER, ed Alessio Ciacci, Assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Capannori (LU), che illustrò l'esperienza positiva sia dal punto di vista della raccolta sia dall'aspetto economico in quanto i cittadini hanno visto diminuire i costi del 20%; Eppure in quell'occasione i presenti che rappresentavano l'amministrazione da Lei presieduta dichiararono come

Nichelino sia qualitativamente “almeno” pari al comune di Capannori.

A fronte di queste affermazioni non riusciamo a capire come mai a Nichelino la raccolta sia ancora sotto il 60% e soprattutto come mai i costi sono in costante aumento per i cittadini da Lei amministrati.

Il 6 febbraio del 2012 su “Il Mercoledì”, settimanale locale, in uno dei tanti articoli dedicati alla raccolta dei rifiuti a Nichelino viene sottolineato come “i costi non solo non sarebbero aumentati ma anzi sarebbero stati più leggeri”, forse l'assessore si riferiva al fatto che avreste usato della carta più leggera su cui stampare le bollette, vero?

Nella tabella che segue proviamo ad analizzare i costi sostenuti da una famiglia di 4 persone di Nichelino:



Costo

Differenza €

Anno Precedente

Differenza %

Anno Precedente

Differenza %

Anno 2005

Anno 2005

197,88

-

-


Anno 2006

252,68

54,80

27,69%

27,69%

Anno 2007

265,85

13,17

5,21%

34,35%

Anno 2008

249,08

-€ 16,77

-6,31%

25,87%

Anno 2009

318,54

69,46

27,89%

60,98%

Anno 2010

354,84

36,30

11,40%

79,32%

Egr. sig. Sindaco ci permettiamo, ancora, di farLe notare come al diminuire del conferimento in discarica del rifiuto indifferenziato diminuiscano anche i costi, viceversa all'aumentare dei rifiuti conferiti in discarica i costi aumentino:

Giugno 2009, t 663,608*168,36€ = 111.727,72€

Luglio 2009, t 670,967*168,36€ = 112.966,71€

Agosto 2009, t 535,455*168,36€ = 90.151,37€

Settembre 2009, t 620,381*168,36€ = 104.449,85€

Ottobre 2009, t 718,549*168,36€ = 120.977,81€

Novembre 2009, t 660,131*168,36€ = 111.142,32€

Dicembre 2009, t 679,878*168,36€ = 114.467,01€

Gennaio 2010, t 689,358*168,36€ = 116.063,10€

Febbraio 2010, t 576,452*168,36€ = 97.053,79€

Marzo 2010, t 708,181*168,36€ = 119.232,21€

Aprile 2010, t 755,087*168,36€ = 127.129,50€

Maggio 2010, t 801,838*168,36€ = 135.000,68€

Giugno 2010, t 757,786*168,36€ = 127.583,91€

Luglio 2010, t 716,499*168,36€ = 120.632,67€

Agosto 2010, t 557,927*168,36€ = 93.934,84€

Settembre 2010, t 697,593*168,36€ = 117.449,58€

Ottobre 2010, t 762,541*168,36€ = 128.384,48€

Novembre 2010, t 800,243*168,36€ = 134.732,14€


Egr. sig. Sindaco il piano provinciale gestione rifiuti prevede che l'inceneritore del Gerbido bruci il 50% di tal quale, quindi secondo questo piano Nichelino dovrebbe ridurre la sua percentuale di raccolta differenziata in modo da garantire il “carburante” a quello che noi definiamo “mostro”.

Per quale motivo Lei non ha ancora attivato nessuna strategia per aumentare la raccolta differenziata?

Per quale motivo Nichelino Lei ha scelto di conferire i rifiuti all'inceneritore senza chiedere il parere ai cittadini di Nichelino?

Per quale motivo sostenete che l'unica alternativa sia bruciare i rifiuti?

La nostra Associazione crede che fingere che non ci siano tecnologie che riciclino i rifiuti sia un atto offensivo nei confronti dei suoi cittadini.


Ill.mo sig. Sindaco i rifiuti sono dei materiali inseriti nel posto sbagliato, non adottare una “VERA” politica di riduzione, riuso e riciclo significa condannare l'ambiente che abbiamo avuto in prestito dai nostri figli.

Nel salutarLa vorremmo comunque ringraziare Lei e l'Assessore con delega ai rifiuti

il sig. Raffaele Riontino per i successi fin qui raggiunti e ricordargli che l'obiettivo minimo di raccolta differenziata per l'anno 2011 doveva essere del 60% (d.lgs 152/06 e legge 296/2006 art.1 comma 1108) e che l'articolo 24 del d.lgs 22/1997 e la legge regionale del 24 ottobre 2002 n.24 impongono sanzioni ai Comuni che non raggiungono gli obiettivi di raccolta differenziata quantificati in 0,50€ per abitante per ogni punto percentuale inferiore agli obiettivi minimi; Considerando i dati di raccolta differenziata, reperibili sul sito del Covar 14, che nel 2011 sono pari al 58,43% noi dovremmo pagare una sanzione pari ad 0,75€ che moltiplicato per il numero di abitanti risulta essere di: 0,75€ * 48.934= 36.700,5€.

PERCHE' DOVREMMO PAGARE NOI PER LE VOSTRE INADEMPIENZE?

Certi di una Sua “attenta e puntuale risposta scritta” , la ringraziamo anticipatamente.


Distinti Saluti

Il Presidente di Animo Nichelino

Massimo D'Ambrosio


lunedì 19 marzo 2012

Energia: come rendere efficiente un condominio

Animo Nichelino in collaborazione con il Centro d'incontro del “Quartiere Castello”

È felice di invitarVi

alla serata a tema:


ENERGIA: COME RENDERE EFFICIENTE UN CONDOMINIO”

Per una corretta e completa informazione sul tema abbiamo invitato:

Dr Maurizio Pallante, esperto tecnologie a basso impatto ambientale.

Il giorno 19 aprile alle ore 21,00 presso il Centro d'incontro del

Quartiere Castello”

Via Turati, n.4 Nichelino (TO)

lunedì 5 marzo 2012

Domande sul funzionamento dell'impianto di incenerimento 05 03 2012

"Incidente nel cantiere TRM, fonte: http://www.trm.to.it"

Animo Nichelino si stringe al dolore della Famiglia Carpini



Nichelino, 05/03/2012

Alla Cortese Att.ne: Egr. Presidente T.R.M. Giuseppe Marsaglia Cagnola



Oggetto: Funzionamento impianto di incenerimento rifiuti del Gerbido



Buongiorno Sig. Presidente Giuseppe Marsaglia Cagnola,

Al fine di meglio comprendere il funzionamento del costruendo inceneritore vorremmo porLe alcune domande :

1) In merito alla legge di conservazione della massa, quale sarà la somma delle masse delle sostanza in entrata, e quale sarà la somma in uscita?

  1. Bruciando il tal quale quanti legami chimici si creeranno?

  2. Nella brochure 2010 scaricabile dal vostro sito a pagina 7 si parla del risparmio di combustibile tradizionale: “permettere il risparmio di oltre 70.000 tonnellate di combustibile tradizionale*”; A quale tipo di impianto di produzione di energia si fà riferimento nell'esempio sopra citato?

  3. Per ogni tonnellata di rifiuto bruciato, quale tipologia di residuo ne deriva (sia esso solido, gassoso, liquido) ed in che quantità?

  4. Quale tipologia di rifiuto è prevista in ingresso all' inceneritore?

  5. A quanto ammonta, a tonnellata, la tariffa di conferimento dei rifiuti? Per quanto tempo sarà garantita senza variazioni di costi?

  6. Quale è la funzione del camino alto 120 metri?



Certi di una Sua risposta scritta ai nostri quesiti, la ringraziamo anticipatamente.

Distinti Saluti



Il Presidente di Animo Nichelino

Massimo D'Ambrosio